
Caso studio
Studio 54: un laser compatto per aumentare produttività ed efficienza di processo
Studio 54 è un’azienda di San Giorgio in Bosco (PD) che dal 1994 opera nel campo della refrigerazione professionale per il settore HO.RE.CA. e GDO. Abbiamo incontrato il Presidente del Cda Marco Bruseghin per approfondire il progetto che ha portato, nel 2022, all’installazione del secondo laser L5 Salvagnini, in configurazione compatta grazie al magazzino a torre LTWS per il carico/scarico della lamiera.
Un laser compatto per aumentare produttività ed efficienza di processo
Highlights
- Studio 54
Studio 54 è un’azienda di San Giorgio in Bosco (PD) che dal 1994 opera nel campo della refrigerazione professionale per il settore HO.RE.CA. e GDO. Oltre ai prodotti a catalogo – armadi frigoriferi, tavoli e banchi refrigerati, abbattitori di temperatura, vetrine e murali refrigerati, attrezzature per il bar e vetrine calde da esposizione – Studio 54 realizza anche prodotti su misura altamente personalizzati, in grado di rispondere a qualsiasi necessità del cliente. - Lo scenario
All’interno del loro parco macchine sono presenti numerosi sistemi Salvagnini, tra cui due laser a fibra ad alte dinamiche L5, entrambi dotati di sistemi di carico/scarico automatici, una pannellatrice P4-2116 stand alone e tre presse piegatrici B3, di cui una equipaggiata con il dispositivo ATA, che consente di cambiare e regolare in automatico la lunghezza degli utensili di piega superiori. - Il progetto
Nel 2021, Studio 54 si rende conto che per restare al passo con la crescita deve potenziare la propria capacità produttiva: il laser, in particolare, lavorava già dalle 18 alle 20 ore giornaliere, parzialmente presidiato. Con il supporto degli specialisti Salvagnini, l'azienda ha scelto un nuovo laser a fibra L5 alimentato da un magazzino a torre LTWS in configurazione compatta per il carico/scarico automatico dei fogli di lamiera.
